Grazie all’ “assenza di memoria” i nastri sono ideali per l’adattamento agli spazi interprossimali.
Il particolare intreccio delle fibre permette un taglio netto e costituisce un’armatura efficace per impedire la propagazione di microfatture dei compositi resinosi e/o resine acriliche.
La tessitura del nastro consente una perfetta integrazione con i materiali di rivestimento, risultando praticamente invisibile quando rivestita di composito e resina acrilica.